Sanità privata: riparte il confronto con la Regione Campania sui tetti di spesa.
“Il clima è finalmente collaborativo. Sgombrato il campo dai pregiudizi, abbiamo ristabilito le condizioni di rispetto necessarie affinché possa finalmente avviarsi un dialogo costruttivo”. Così Gennaro Lamberti, presidente di Federlab Italia, associazione di categoria tra le più rappresentative dei laboratori di analisi cliniche e dei centri poliambulatoriali privati accreditati con il SSN, al termine dell’incontro svoltosi questa mattina, negli uffici della Direzione Generale per la Tutela della Salute della Regione (al Centro Direzionale di Napoli), con l’assessore regionale al Bilancio Ettore Cinque e il dirigente Antonio Postiglione. Con Federlab erano presenti tutte le principali associazioni di categoria della macroarea specialistica ambulatoriale campana.
“Ai nostri interlocutori – ha detto Lamberti – abbiamo riproposto la necessità di un controllo capillare dei dati trasmessi dalle Asl sui quali si basa il calcolo di gran parte del tetto di spesa individuale. Abbiamo inoltre dato la nostra disponibilità alla proposta di istituire un Cup unico regionale (pubblico e privato) e infine, in merito alla definizione dei criteri meritocratici per la distribuzione del budget, abbiamo spiegato che si potrebbe anche prendere spunto dalla capacità operativa massima (in pratica attrezzature e personale) delle singole strutture”. In termini di risposte concrete, “da Postiglione e Cinque – ha aggiunto Lamberti – ci è stato riferito che l’incremento di fondi (risorse aggiuntive) previsto, anche quest’anno, per l’abbattimento delle liste di attesa, ammonterà a 17 milioni. Molto poco dunque (un anno fa erano 72). Ma ci è stato anche detto che si stanno fiduciosamente cercando altre risorse. Sul fronte, invece, dei dati che le Asl trasmettono alla Regione e sui quali abbiamo chiesto maggiori controlli, ci è stato detto che saranno presi i due migliori anni tra gli ultimi quattro”. “Aspettiamo il prossimo passo della Regione, con la speranza che non ci propini l’ennesimo libro dei sogni” ha concluso il rappresentante dei laboratoristi.
Sanita’: Federlab, su tetti di spesa dialogo e’ ripartito
ZCZC4036/SXR ONA22116007544_SXR_QBXO R CRO S44 QBXO Sanita’: Federlab, su tetti di spesa dialogo e’ ripartito Lamberti, clima collaborativo con Regione ma basta libro sogni (ANSA) – NAPOLI, 26 APR – Sanita’ privata: riparte il confronto con la Regione sui tetti di spesa. “Il clima e’ finalmente collaborativo. Sgombrato il campo dai pregiudizi, abbiamo ristabilito le condizioni di rispetto necessarie affinche’ possa finalmente avviarsi un dialogo costruttivo”. Cosi’ Gennaro Lamberti, presidente di Federlab Italia, associazione di categoria tra le piu’ rappresentative dei laboratori di analisi cliniche e dei centri poliambulatoriali privati accreditati con il SSN, al termine dell’incontro svoltosi questa mattina, negli uffici della Direzione Generale per la Tutela della Salute della Regione Campania (al Centro Direzionale di Napoli), con l’assessore regionale al Bilancio Ettore Cinque e il dirigente Antonio Postiglione. Con Federlab erano presenti tutte le principali associazioni di categoria della macroarea specialistica ambulatoriale campana. “Ai nostri interlocutori – ha detto Lamberti – abbiamo riproposto la necessita’ di un controllo capillare dei dati trasmessi dalle Asl sui quali si basa il calcolo di gran parte del tetto di spesa individuale. Abbiamo inoltre dato la nostra disponibilita’ alla proposta di istituire un Cup unico regionale (pubblico e privato) e infine, in merito alla definizione dei criteri meritocratici per la distribuzione del budget, abbiamo spiegato che si potrebbe anche prendere spunto dalla capacita’ operativa massima (in pratica attrezzature e personale) delle singole strutture”. In termini di risposte concrete, “da Postiglione e Cinque – ha aggiunto Lamberti – ci e’ stato riferito che l’incremento di fondi (risorse aggiuntive) previsto, anche quest’anno, per l’abbattimento delle liste di attesa, ammontera’ a 17 milioni. Molto poco dunque (un anno fa erano 72). Ma ci e’ stato anche detto che si stanno fiduciosamente cercando altre risorse. Sul fronte, invece, dei dati che le Asl trasmettono alla Regione e sui quali abbiamo chiesto maggiori controlli, ci e’ stato detto che saranno presi i due migliori anni tra gli ultimi quattro”. “Aspettiamo il prossimo passo della Regione, con la speranza che non ci propini l’ennesimo libro dei sogni” ha concluso il rappresentante dei laboratoristi. (ANSA). COM-PIO 26-APR-22 17:38 NNNN
SANITÀ. CAMPANIA, FEDERLAB: RIPARTITO DIALOGO SU TETTI SPESA
DIR2406 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SANITÀ. CAMPANIA, FEDERLAB: RIPARTITO DIALOGO SU TETTI SPESA LAMBERTI: ‘CLIMA COLLABORATIVO CON REGIONE MA BASTA LIBRO DEI SOGNI’ (DIRE) Napoli, 26 apr. – “Il clima è finalmente collaborativo. Sgombrato il campo dai pregiudizi, abbiamo ristabilito le condizioni di rispetto necessarie affinché possa finalmente avviarsi un dialogo costruttivo”. Così, in una nota stampa, Gennaro Lamberti, presidente di FEDERLAB Italia, associazione di categoria tra le più rappresentative dei laboratori di analisi cliniche e dei centri poliambulatoriali privati accreditati con il SSN, al termine dell’incontro svoltosi questa mattina, negli uffici della Direzione Generale per la Tutela della Salute della Regione Campania, con l’assessore regionale al Bilancio Ettore Cinque e il dirigente Antonio Postiglione. Con FEDERLAB erano presenti tutte le principali associazioni di categoria della macroarea specialistica ambulatoriale campana. “Ai nostri interlocutori – ha detto Lamberti – abbiamo riproposto la necessità di un controllo capillare dei dati trasmessi dalle Asl sui quali si basa il calcolo di gran parte del tetto di spesa individuale. Abbiamo inoltre dato la nostra disponibilità alla proposta di istituire un Cup unico regionale (pubblico e privato) e infine, in merito alla definizione dei criteri meritocratici per la distribuzione del budget, abbiamo spiegato che si potrebbe anche prendere spunto dalla capacità operativa massima delle singole strutture”. In termini di risposte concrete, “da Postiglione e Cinque – ha aggiunto Lamberti – ci è stato riferito che l’incremento di fondi previsto, anche quest’anno, per l’abbattimento delle liste di attesa, ammonterà a 17 milioni. Molto poco dunque, un anno fa erano 72. Ma ci è stato anche detto che si stanno fiduciosamente cercando altre risorse. Sul fronte, invece, dei dati che le Asl trasmettono alla Regione e sui quali abbiamo chiesto maggiori controlli, ci è stato detto che saranno presi i due migliori anni tra gli ultimi quattro”. “Aspettiamo – ha concluso il rappresentante dei laboratoristi- il prossimo passo della Regione, con la speranza che non ci propini l’ennesimo libro dei sogni”. (Com/Gup/ Dire) 17:50 26-04-22 NNNN