Come è noto si è tenuto il previsto incontro tra il Direttore Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute, Dott. Renato Botti, e le Associazioni di Categoria riguardante lo stato dell’arte sulla riorganizzazione delle rete laboratoristica privata accreditata, con particolare attenzione alle Regioni Lazio, Campania, Calabria e Sicilia.
La riunione ha avuto principalmente un obiettivo ricognotorio onde verificare lo stato di attuazione della norma nelle Regioni sopra indicate.
Il Ministero della Salute ha confermato l’obbligatorietà della soglia minima di efficienza e l’impianto della norma lasciando alle singole Regioni la libertà di individuare gli opportuni modelli applicativi.
FederLab Italia è intervenuta ribadendo le necessità di assicurare chiarezza applicativa nell’interesse sia dei Centri erogatori che dei pazienti che per le stesse AASSLL in quanto committenti.
Il Ministero ha assicurato un ulteriore supporto tecnico alle Regioni già nelle prossime settimane.
Pertanto, il processo di riorganizzazione della rete laboratoristica privata accreditata deve procedere nelle forme ritenute opportune dalle singole Regioni e nel rispetto della norma della soglia minima di efficienza, come da anni FederLab Italia, nel generale scetticismo, ha pubblicizzato.