Viste le numerose e continue richieste pervenute da parte da Nostri Associati ed a maggior chiarimento di quanto già comunicato nella nota pubblicata sul sito in data odierna (Esiti udienza TAR Lazio del 04.06.2013) si precisa quanto segue:
Il TAR Lazio, dopo la discussione nel merito della questione relativa al nuovo Tariffario Nazionale di cui al D.M. 18.10.2012, ha opportunamente disposto che il Ministero della Salute documenti, con dati di fatto, quanto asserito nella nota presentata dall’Avvocatura dello Stato, ancorché tale nota sia stata depositata ben oltre il termine consentito dalla Legge.
L’Avvocatura dello Stato, ovvero il Ministero della Salute, ha asserito di aver adottato il nuovo Tariffario Nazionale, per il tramite del Commissario ad Acta nominato dal Consiglio di Stato, sulla scorta di una apposita analisi dei costi di produzione, nonché dopo aver sentito le Associazioni di Categoria maggiormente rappresentative del Comparto (FederLab Italia ed ANISAP), fatto, quest’ultimo, del tutto privo di fondamento!
Avendo gli Avvocati delle Associazioni di Categoria contestato, fermamente, quanto asserito nella citata nota presentata dalla Avvocatura dello Stato, il TAR ha disposto che il Ministero consegni la documentazione probatoria relativa alle asserzioni fatte dall’Avvocatura medesima.
Prevista, nella giornata di domani, l’emissione da parte del TAR Lazio di un apposito Decreto che fissi i termini di consegna della documentazione (in genere dai dieci ai venti giorni) entro i quali l’Avvocatura dovrà esibire la richiesta documentazione. All’atto del deposito della documentazione (che riteniamo del tutto inesistente) le parti ricorrenti potranno presentare controdeduzioni. Il TAR, preso atto di quanto eventualmente presentato dall’Avvocatura e delle controdeduzioni dei ricorrenti, emetterà la Sentenza di merito.
La richiesta da parte del Tribunale Amministrativo riguardante il deposito della documentazione probatoria fa ritenere, a Nostro avviso, che in mancanza del deposito e/o dell’insufficienza della documentazione stessa, il nuovo Tariffario Nazionale, ovvero il D.M. 18.10.2012, possa essere annullato per carente e/o insufficiente istruttoria tecnica.
Pertanto, riteniamo che l’evolversi dei fatti processuali, cosi come sopra indicati, possa considerarsi favorevole alle tesi sostenute dalle Associazioni ricorrenti, atteso che i dati in possesso del Ministero della Salute sono quelli già a suo tempo presentati nel giudizio che si concluse con l’annullamento del D.M. 12.09.2006 avente ad oggetto: “Ricognizione e primo aggiornamento delle tariffe massime per la remunerazione delle prestazioni sanitarie”
Si coglie l’occasione per informare gli Associati FederLab Italia che il Presidente e/o Sen. Vincenzo D’Anna incontrerà il Ministro della Salute Lorenzin nei prossimi giorni per sollecitare, aldilà degli esiti processuali, l’immediato insediamento della Commissione prevista dall’art. 15 comma 17 bis del Decreto Ministeriale 158/2012 (emendamento D’Anna) al fine di determinare, correttamente, i criteri e le modalità per il calcolo delle nuove tariffe riguardanti la Specialistica Ambulatoriale.
In virtù di quanto esposto “consigliamo” alle Strutture Associate di continuare a fatturare le prestazioni erogate a carico del S.S.N. con il Tariffario utilizzato prima dell’emanazione del D.M. 18.10.2012.
Ulteriori notizie saranno, tempestivamente, pubblicate non appena disponibili.