Per gli amanti della filosofia, è come se il pensiero razionale si fosse ripreso il centro della scena sgomberando il campo dai futili e vani soliloqui del visionario di turno. Per gli appassionati di football, è come quando l’arbitro assegna un calcio di rigore alla nostra squadra del cuore sapendo che il portiere avversario è pure mezzo acciaccato. Per chi non ama indagare sul senso dell’essere, né gradisce l’italica pelota, spieghiamo che è come se, al culmine di una controversia, un arbitro terzo chiamato a dirimere la questione, dicesse a una delle parti: “ok, sarà anche giusto quello che affermi. Ma sei in grado di provarlo?”. Il paragone è pertinente. Sembra, infatti, di essere in tribunale. Il luogo in cui, a rigor di logica, le ipotesi di reato vengono sviscerate, approfondite e dibattute, alla ricerca della verità nuda e cruda. E in un certo qual senso è proprio di giustizia che stiamo … [leggi tutto]
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