A Tutti i Biologi Italiani:
Caro Collega, è mia intenzione candidarmi alla Presidenza del Consiglio dell’Ordine dei Biologi con l’apporto di una squadra rappresentativa delle diverse realtà regionali e diverse attività svolte dai Biologi nei vari ambiti di competenza professionale. Qualora le democratiche e libere elezioni che saranno indette, dai Commissari Straordinari insediati presso l’ONB, ai primi del mese di Settembre c.a. dessero il risultato da me auspicato rimetterò immediatamente il mandato di Senatore della Repubblica per dedicare ogni sforzo al rilancio della Categoria ed al ripristino di una necessaria stagione di legalità, legittimità e trasparenza amministrativa.
L’Ordine dei Biologi, ha subito, insieme ai propri iscritti, il disonore di due scioglimenti degli Organi Statutari per i brogli elettorali accertati in sede di Tribunali Amministrativi e della Corte di Cassazione, nonché in sede penale a carico dei presunti responsabili. Ben due volte l’Ordine è stato Commissariato per le ripetute violazioni di Legge. Sono emersi in questi anni pesanti responsabilità di tipo contabile con considerevoli ammanchi di danaro ed è peraltro in corso una istruttoria in sede penale a carico di taluni dirigenti dell’ONB. Questa in vero la poco edificante realtà che si para innanzi a tutti coloro che si propongono di determinare una radicale modifica del gruppo dirigente che si è trasformato, nel corso dei decenni nei quali ha ininterrottamente operato, in una proterva Nomenclatura.
Quali siano le condizioni in cui versa la Categoria sono note a tutti e da recenti indagini demoscopiche è emerso che i Biologi sono ultimi nella graduatoria di coloro che a cinque anni dal conseguimento della Laurea hanno possibilità occupazionali. Una categoria lasciata a se’ stessa ed un Ordine diventato un mero e ben remunerato mestiere per i suoi incuranti eterni dirigenti. Mi propongo di lavorare per Voi in ogni caso come ho già fatto nelle Aule Parlamentari non perché mosso da ambizione ma da un dovere verso tutti voi a cominciare dai miei figli Biologi anch’essi.
Questo è il momento nel quale potrete decidere rendendo vane le lamentazioni postume di coloro che disperdono questa opportunità democratica. L’invito è a votare a rendervi protagonisti del Vostro futuro a determinate la svolta che vi affranchi dal Vostro passato.
Con viva cordialità
Vincenzo D’Anna