SANITÀ. LAMBERTI (FEDERLAB) A DE LUCA: IN CAMPANIA NESSUNA INTERLOCUZIONE
“MANCANZA RISPETTO PER LABORATORI. ASSOCIAZIONI CATEGORIA MAI CONVOCATE” (DIRE)
Napoli, 16 mag. – “Le associazioni di categoria maggiormente rappresentative non sono mai state convocate perche’ in Regione Campania manca qualsiasi interlocuzione politica. Abbiamo interesse a collaborare ma bisogna smetterla di insolentire la categoria e sparare a zero contro la specialistica ambulatoriale privata”. A sottolinearlo e’ Gennaro Lamberti, presidente di Federlab Italia, l’associazione di categoria maggiormente rappresentativa dei laboratori di analisi cliniche e dei centri poliambulatori privati accreditati, con oltre 2mila strutture associate presenti su tutto il territorio nazionale, di cui 700 in Campania. Lamberti e’ intervenuto a una conferenza stampa indetta a Napoli da Federlab insieme alle sigle Aspat, Snr, Confindustria Sanita’, FederCardio, Anisap, Aisa e Centri Antidiabete dopo che, la scorsa settimana, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, aveva presentato i nuovi contratti biennali con la sanita’ privata. In conferenza, la Federlab ha acceso un faro sui dati di spesa del comparto e del fabbisogno di prestazioni sanitarie. “Quei laboratori e centri convenzionati che il governatore reputa “inutili” assorbono appena il 15% del fondo sanitario disponibile, fornendo il 90% delle prestazioni richieste dai cittadini per quanto concerne la sola laboratoristica. In Campania – spiega Lamberti – il volume delle prestazioni sanitarie complessive erogate nel 2016 assomma a circa 36 milioni. Di queste, solo poco meno di 3 milioni e mezzo sono state coperte dal pubblico. Il resto, quasi 33 milioni, e’ stato garantito dalle nostre strutture”. Il presidente di Federlab giudica “inconcepibile” l’atteggiamento di De Luca “nei confronti di una categoria che rappresenta, anche dal punto di vista socio-economico una realta’ cosi’ importante. Non puo’ dire che siamo inutili… Dal governatore – conclude – ci aspettiamo non solo le scuse ma anche un deciso passo indietro, nell’interesse del comparto sanitario privato accreditato e di quei cittadini che inutili non sono”. (Nac/Dire) 14:55 16-05-18 NNNN
SANITÀ. D’ANNA (ORDINE NAZIONALE DEI BIOLOGI): DE LUCA MENTE SAPENDO DI MENTIRE, LO SFIDO IN TV
“È IL POL POT DELLA SITUAZIONE E COMPARTO ABBANDONATO A SE STESSO” (DIRE)
Napoli, 16 mag. – “De Luca mente sapendo di mentire: invece di fare sproloqui che non hanno ne’ capo ne’ coda, si assuma le responsabilita’ delle scelte che fa e delle parole che dice nella sua doppia veste di commissario e governatore. Non ha piu’ nessuno a cui rivolgersi per scaricare le colpe della sua inefficienza”. Non usa mezzi termini l’ex senatore Vincenzo D’Anna, presidente dell’ordine nazionale dei Biologi, nel criticare il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, e le sue ultime scelte in merito ai nuovi contratti con la sanita’ privata. Intervenendo a una conferenza stampa a Napoli indetta da Federlab insieme alle sigle Aspat, Snr, Confindustria Sanita’, FederCardio, Anisap, Aisa e Centri Antidiabete, D’Anna spiega di voler “sfidare De Luca a LiraTV e, se ha gli attributi, deve accettare di confrontarsi con me sul tema. La sanita’ campana, oggi, e’ affidata a se stessa: sono aumentati i decreti ingiuntivi e stiamo ritornando al triste primato registrato negli anni di Bassolino governatore con centinaia e centinaia di milioni di euro pignorati e decine di milioni da pagare per interessi e spese legali che sottraiamo alla cura dei malati. Su questo – sottolinea l’ex senatore – c’e’ una precisa responsabilita’ di De Luca. E’ un bagno di sangue…”. Il presidente della Regione Campania si sarebbe comportato “da buffone” prima e dopo la campagna elettorale “quando aveva assunto impegni programmatici – dice D’Anna – di mettere pubblico e privato in concorrenza per avere migliori prestazioni al prezzo piu’ basso. Io gli ho fatto vincere le elezioni non ho chiesto posti di sottogoverno. Lui sta facendo il Pol Pot della situazione, sta superando il partito comunista cinese a sinistra, come diceva Fantozzi”. (Nac/Dire) 15:46 16-05-18 NNNN
Sanita’:Lamberti (Federlab), De Luca Robin Hood alla rovescia
ZCZC0020/SXR ONA15630_SXR_QBXO R CRO S44 QBXO Sanita’:Lamberti (Federlab), De Luca Robin Hood alla rovescia Privato piu’ economico del pubblico e lui ci riduce stanziamenti (ANSA)
– NAPOLI, 16 MAG – “Siamo l’ultima regione d’Italia per aspettativa di vita, un triste record che abbiamo strappato alla Calabria, e De Luca, invece di fare prevenzione, come i Lea sottolineano, si comporta come un Robin Hood alla rovescia: riduce gli stanziamenti per la specialistica ambulatoriale e li aumenta per quella ospedaliera”. Lo ha detto Gennaro Lamberti, presidente di Federlab Italia, nel corso della conferenza stampa congiunta di Federlab, Aspat, Snr, Confindustria Sanita’, Anisap, Federcardio, Aisa e Centri antidiabete che si e’ svolta oggi nell’hotel Mediterraneo di Napoli. In sostanza, secondo Lamberti, il comportamento del presidente della Regione Campania, “e’ contrario non solo alla normativa ma a qualunque buona prassi sanitaria. Tutti conoscono perfettamente i modelli vincenti delle regione centrosettentrionali, – ricorda il presidente di Federlab – dove la prevenzione e’ al primo posto e, non a caso, in queste regioni, il numero della prestazioni, soprattutto per la specialistica ambulatoriale, e’ molto piu’ alto di quello delle regioni del Sud”. Durante l’incontro e’ stato ricordato che, nel 2017, sono stati 5.850.850 di cittadini hanno fruito di oltre 33 milioni di prestazioni di laboratorio e di queste il 90% sono state erogate dai laboratori privati. “Se qualcuno ritiene che con le strutture pubbliche si possa supportare il 90 per cento delle prestazioni facendole transitare dal privato al pubblico – ha sottolineato Lamberti – allora, oltre che creare il superamento del concetto garantito dalla Costituzione della liberta’ di scelta da parte del cittadino, si sta facendo anche una cosa che e’ contraria a quelli che sono gli interessi della Regione Campania e dei suoi cittadini perche’ e’ stranoto a tutti che le prestazioni erogate nel pubblico sono enormemente piu’ costose di quelle erogate nel privato”. (ANSA). PIO 16-MAG-18 15:01 NNNN
SANITÀ. LAMBERTI (FEDERLAB): STOP COMMISSARIAMENTO CAMPANIA? FESSERIA
‘ESPOSTO A CORTE CONTI: MANCATA RIORGANIZZAZIONE RETE CAUSA DANNO ERARIALE’ (DIRE)
Napoli, 16 mag. – Per il presidente di Federlab Italia, Gennaro Lamberti, l’ipotesi che la Campania possa chiedere di uscire dal commissariamento gia’ nel 2018 “e’ una fesseria. De Luca puo’ anche rivolgersi al Mef e al ministero della Salute ma sa bene che la risposta sulla fuoriuscita dal commissariamento sara’ negativa”. Lamberti interviene cosi’ a una conferenza stampa indetta da Federlab e altre sigle del comparto della sanita’ privata come Aspat, Snr, Confindustria Sanita’, FederCardio, Anisap, Aisa e Centri Antidiabete dopo l’annuncio del governatore campano, Vincenzo De Luca, di aver chiuso un accordo con la sanita’ privata, circostanza duramente criticata dalle associazioni di categoria. “Il governatore-commissario immagina che ci sia spazio per i privati? Ci sembra strano – sottolinea Lamberti – che possa immaginare diversamente, visto che il 90% delle prestazioni vengono eseguite da laboratori privati accreditati. Se continua a ignorarci, dovremmo trovare forme di ribellione, proseguendo con le denunce fatte al tavolo Adduce e con un esposto alla Corte dei Conti soprattutto per la mancata riorganizzazione della rete, che porta a un notevole danno erariale”. Per il presidente di Federlab, infatti, il piano “e’ stato prorogato 10 volte dalla giunta De Luca. Questo, ha causato un mancato risparmio secondo i parametri individuati dal piano di rientro che non consente alla Regione di uscire dal piano di rientro. De Luca, piuttosto che urlare contro di noi, farebbe bene a far sentire la propria voce in Conferenza Stato-Regione e pretendere le risorse che spettano alla Campania”. (Nac/Dire) 15:32 16-05-18 NNNN
Campania, esposto della sanità privata contro De Luca
Napoli, 16 mag. (askanews)–
Sono otto le sigle di associazioni dei laboratori privati pronte a fare un esposto alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti rispetto alle decisioni assunte dal commissario, e governatore, Vincenzo De Luca rispetto alla nuova strategia da adottare con la sanità privata della Campania. La premessa di un’affollata riunione, aperta ai cronisti, è la stessa annunciata subito dopo la conferenza stampa del commissario (il 10 maggio scorso a Santa Lucia) e si riassume nelle parole del presidente di Federlab Gennaro Lamberti: “Non c’è stato alcun accordo. Anzi, non c’è stata alcuna interlocuzione con i rappresentati delle categorie di laboratori privati”. Con Federlab (che in Campania conta 700 laboratori) i rappresentanti di Aspat, Snr, Confindustria Sanità, FederCardio, Anisap, Aisa e Centri Antidiabete. Nello specifico, l’esposto alla Procura sarà per abuso d’ufficio e un esposto alla Corte dei Conti perché dai dati regionali si evince una sottostima del fabbisogno rispetto alle indicazioni del progetto Mattoni, ovvero dei dati di programmazione consigliati dal ministero con una diminuzione di 4,5 milioni di prestazioni all’anno di cui 2,7 di prestazioni di laboratorio. perché si considera che l’unica Asl che non adempie al monitoraggio trimestrale della spesa. La Corte die Conti, inoltre, sarà chiamata a valutare la violazione della legge sulla “spending review”. (segue) Dqu 20180516T154224Z
Campania, esposto della sanità privata contro De Luca -2-
Napoli, 16 mag. (askanews)– I numeri forniti da uno studio elaborato da FederLab parlano di una sottostima del fabbisogno per il 2018 sulla base di sette tipologie di prestazioni specialistiche fornite nel 2017. Una sottostima pari a oltre 89 milioni di euro. I limiti di spesa fissati per la specialistica ambulatoriale, spiegano, risultano sottostimati di circa il 25% rispetto al fabbisogno stimato. “In sostanza – spiega Lamberti – in Campania nel 2016 le prestazioni erogate dai laboratori privati hanno raggiunto la cifra di 36 milioni di euro toccando il 90% di tutte quelle erogate (quasi 33 milioni di prestazioni, ndr). Prestazioni che hanno un costo certo, mentre a noi risulta che il restante 10% (poco più di 3 milioni erogato dalle strutture pubbliche, ndr) ha un costo almeno 5 volte più alto di quello nostro”. “De Luca lo sa benissimo – è il durissimo commento del presidente di FederLab – la sua è demagogia in puro stile salernitano. Mente sapendo di mentire”. Il raffronto con i dati di altre regioni, elaborato sulla base dell’esito del monitoraggio sulla spesa sanitaria del Mef rispetto all’anno 2016, calcola un valore di 6,17 di prestazione per abitante della Campania (sotto i sei milioni). Una cifra inferiore a quelle della Toscana (9,78) del Veneto (8,66), dell’Emilia Romagna (9,76) e al valore nazionale pari al 9,2. “Come un modello Robin Hood alla rovescia – è la sintesi conclusiva Lamberti – il commissario toglie ai poveri per dare ai ricchi stanziando fondi per le case di cura di alta specialità e riducendo la specialistica ambulatoriale (analisi e radiologia) di cui proclama addirittura l’inutilità”. (segue) Dqu 20180516T154243Z
WebLink disponibili:
Lamberti (Federlab): “De Luca dà i numeri. Contro i laboratori mancanza di rispetto. Basta tagli alla specialistica ambulatoriale, vero debito è nell’ospedalizzazione”
http://www.saluteatutti.it/lamberti-federlab-de-luca-numeri-laboratori-mancanza-rispetto-basta-tagli-alla-specialistica-ambulatoriale-vero-debito-nellospedalizzazione/