Per esprimere il forte disagio delle strutture sanitarie di specialistica ambulatoriale accreditate al SSR conseguente al nuovo tariffario regionale, i presidenti di Anisap Basilicata (Antonio Flovilla), Sanità Futura (Giuseppe De Marzo), Fe.nasp (Antonia Losacco), Federlab (Michele Cataldi) e Federbiologi (Roberto Cicchetti) hanno chiesto al Presidente della Giunta di convocare un incontro urgente.
Nella richiesta si sollecita “un intervento al fine di scongiurare le pesanti negative ricadute occupazionali sul settore”. ”Del resto – ricordano i presidenti delle associazioni della sanità privata – in altre Regioni, tra le quali la Campania, la Puglia e la Sicilia, è stato proprio l’intervento del Governatore ad evitare forme estreme di protesta quali la chiusura delle strutture con ripercussioni dirette sull’utenza e sul sistema pubblico che da solo, come riprova la grave situazione delle liste di attesa, non può reggere la mole di attività. In tanti casi – evidenziano i dirigenti di Anisap, Sanità Futura, Fenasp, Federbiologi, Federlab – la mediazione del Governatore, in alcuni casi su aspetti tecnico-procedurali ed altri nel merito delle scelte compiute persino in Regioni che a differenza della Basilicata sono sottoposte a piano di rientro, ha impedito la “serrata”, ripristinando condizioni di dialogo e confronto istituzionale che da troppo meno sono venute meno nel rapporto con il Dipartimento Sanità della Regione Basilicata . I presidenti delle associazioni di categoria, inoltre, con una lettera al Presidente della Quarta Commissione (Problemi Sociali) Gennaro Straziuso, ai presidenti dei gruppi e a tutti i consiglieri regionali, hanno chiesto un’audizione in Quarta.