Con l’approvazione da parte del Senato della Repubblica del Decreto 150/2013 c.d. “Milleproroghe” slitta al 2015 l’avvio del Sistri (Sistema di tracciabilità dei rifiuti), ovvero l’obbligo previsto anche per le strutture sanitarie che producono rifiuti ritenuti pericolosi e non, di adeguarsi alle procedure previste dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare.
Giova ricordare che il Sistri è il sistema volto al monitoraggio, alla classificazione e alla memorizzazione della produzione dei rifiuti ritenuti pericolosi sul territorio. In sostanza, la sua attivazione sostituirà tutti i vari formulari di tipo cartaceo esistenti, che verranno fatti migrare interamente in formato digitale all’interno del sistema Sistri.
Anche l’utilizzo dei registri cartacei di tipo classico, i quali vengono anch’essi rinviati alla fine dell’anno, rimanendo, dunque, strumento valido e ufficialmente riconosciuto per l’utilizzo e l’archiviazione.
Qui di seguito il link per visualizzare i destinatari del Sistema SISTRI :
http://www.sistri.it/index.php?option=com_content&view=article&id=48&Itemid=55