(ANSA) – ROMA, 23 GEN – “Urge completare la revisione delle tariffe massime che le Regioni e le Province autonome possono corrispondere alle strutture accreditate”. E’ quanto chiede il senatore Vincenzo D’Anna, vicepresidente del gruppo Grandi Autonomie e Libertà, in un’interpellanza al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, illustrata nell’Aula di Palazzo Madama. “Il decreto legge 95 del 2012, convertito con modificazioni dalla legge 135 del 2012 – spiega D’Anna in una nota – ha previsto l’adozione delle tariffe massime e, per stabilire il collegamento tra tariffe e costi di produzione, l’istituzione di una commissione tenuta a confrontarsi con le associazioni maggiormente rappresentative a livello nazionale dei soggetti titolari di strutture private accreditate. Si prevedeva un procedimento che nel giro di 105 giorni a decorrere dall’entrata in vigore del decreto aggiornasse il tariffario ma i termini non sono stati rispettati e ad oggi sono ampiamente scaduti senza che la Commissione abbia mai iniziato i lavori”. Un ritardo, conclude il senatore Gal, “che arreca un grave danno. La revisione delle tariffe, infatti, non è più procrastinabile, poiché le strutture, strette nella morsa di tariffe assolutamente non remunerative, non riescono più a sostenere neanche i costi di gestione con inevitabile rischio di fallimento. E’ responsabilità del ministro assicurarsi che la Commissione faccia quel che la legge prevede, nel momento in cui tariffe non remunerative, ovvero che non coprono i costi di produzione, certamente compromettono la qualità delle prestazioni”. (ANSA). CR 23-GEN-14 16:40 NNNN